venerdì 28 ottobre 2011


MONTALENGHE OLTRE I MILLE ABITANTI
il censimento 2011 salva il COMUNE

La Manovra Bis del Ministro Tremonti, D.L. 138/2011 convertito in L. 148/2011, all'art. 16 –comma 1 – obbliga i Comuni fino a mille abitanti di demandare tutte le funzioni amministrative ed i servizi pubblici di loro competenza all'Unione dei Comuni. Invece, il comma 2 afferma che i Comuni superiori ai mille abitanti hanno facoltà di aderire all'Unione di Comuni per esercitare le sole funzioni fondamentali oppure tutte le funzioni amministrative ed i servizi pubblici annessi.

Il Comune di Montalenghe, grazie alle ultime richieste di residenza, ha superato la soglia dei mille abitanti e può scegliere, in tutta serenità, quali funzioni fondamentali saranno gestite per prime dall'Unione di Comuni, senza dover rinunciare alle proprie funzioni amministrative, alla Giunta, al Consiglio Comunale e, soprattutto, mantenendo la gestione dei servizi pubblici all'interno dell'Ente.


In conformità all'art. 21 – comma 3 – della L. 42/2009 le funzioni fondamentali sono le seguenti:

  • funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, nella misura complessiva del 70 per cento delle spese come certificate dall'ultimo conto del bilancio disponibile alla data di entrata in vigore della presente legge;
  • funzioni di polizia locale;
  • funzioni di istruzione pubblica, ivi compresi i servizi per gli asili nido e quelli di assistenza scolastica e refezione, nonché l'edilizia scolastica;
  • funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti;
  • funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente, fatta eccezione per il servizio di edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia nonché per il servizio idrico integrato;
  • funzioni del settore sociale.


In base all'art. 14 del D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010, entro il 31 dicembre 2011, i Comuni superiori ai mille abitanti e fino a cinquemila devono esercitare, obbligatoriamente, in forma associata, attraverso l'Unione di Comuni o convenzione, almeno due funzioni fondamentali. Si avvia così un processo di gestione in forma associata, che eserciterà tutte le funzioni fondamentali previste, entro il 31 dicembre 2012.


La Comunità Collinare “Terre dell'Erbaluce”, alla quale il Comune di Montalenghe ha aderito, avrà ancora un anno di tempo per adeguarsi e gestire le funzioni fondamentali degli enti membri, che dovranno rispettare la fascia del numero di abitanti di riferimento (da mille a cinquemila), a salvaguardia dell'equa rappresentatività tra i Comuni dell'Unione.


A decorrere dal primo rinnovo (primavera 2012) di ciascun Consiglio Comunale, verrà ridotto il numero dei consiglieri e degli assessori, come stabilito dall'art. 16 – comma 17 – della Legge 148/2011:

  • per i comuni con popolazione fino a mille abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sei consiglieri;
  • per i comuni con popolazione superiore a mille e fino a tremila abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sei consiglieri ed il numero massimo degli assessori è pari a due;
  • per i comuni con popolazione superiore a tremila e fino a cinquemila abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sette consiglieri ed il numero massimo degli assessori è pari a tre;
  • per i comuni con popolazione superiore a cinquemila e fino a diecimila abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da dieci consiglieri ed il numero massimo degli assessori è pari a quattro;

Anche l'ordinamento dell'Unione di Comuni subirà, pariteticamente, le medesime riduzioni dei consiglieri e degli assessori. Quindi, la Comunità Collinare “Terre dell'Erbaluce”, escludendo i Comuni di Caluso e Barone, perché non conformi alla fascia di abitanti superiore a mille e fino a tremila sarà così formata:

  • Villareggia (1015 abitanti) n. 2 consiglieri
  • Mazzé (4177 abitanti) n. 2 consiglieri
  • Vische (1342 abitanti) n. 2 consiglieri
  • Candia (1317 abitanti) n. 2 consiglieri
  • Montalenghe (1003 abitanti) n. 2 consiglieri

Comunità Coll. (8854 abitanti) n. 10 consiglieri (di cui n. 4 assessori)

n. 1 presidente (sindaco di turno)

Non è necessario essere geograficamente confinanti per formare una Unione di Comuni, ma è consuetudine avere almeno le medesime necessità paesaggistiche, come appartenere ad una zona ben delineata: l'Anfiteatro Morenico, il Basso Canavese, la collina.

Montalenghe, lì 28 ottobre 2011 Massimo Boarella

giovedì 4 agosto 2011

Questionario per i montalenghesi (giugno 2011)





Il Gruppo Consiliare di opposizione ha elaborato i risultati del questionario distribuito a giugno con la precedente pubblicazione de "IL MONTALENGHESE". Al termine del Consiglio Comunale, indetto venerdì 29 luglio 2011, è stata votata all'unanimità la mozione d'ordine che ha consentito di commentare i dati pervenuti dai 35 (trentacinque) questionari appositamente compilati e consegnati in Comune. Su 997 (novecentonovantasette) abitanti, ha partecipato solo il 3,5% della popolazione, formulando anche interessanti osservazioni e proposte che riguardano la collettività. Dieci erano i quesiti trattati, per promuovere la partecipazione dei cittadini, i quali hanno posto in risalto la valorizzazione del territorio, la riqualificazione delle aree pubbliche, l'edificabilità, la manutenzione del manto stradale, dei giardini per i bambini, il potenziamento della pubblica illuminazione, del collegamento internet, dell'area mercatale, dei trasporti pubblici nelle fasce orarie serali e dell'eventuale collegamento con Rivarolo C.se. Tantissimi i commenti anche sul servizio della raccolta rifiuti differenziata, l'opinione pubblica s'è divisa tra gli utenti favorevoli al potenziamento delle isole ecologiche ed i sostenitori del porta a porta. Alcuni hanno suggerito di aprire gli uffici comunali almeno un pomeriggio alla settimana oppure di prolungare l'attuale orario fino alle 12:30. Si reputano soddisfatti , oltre il 70% dei partecipanti, sull'ambulatorio comunale messo a disposizione del medico condotto, sulle strutture scolastiche, sui servizi sociali, anche se qualcuno lamenta la scarsa iniziativa dedicata ai giovani ed il caro prezzo dello scuola-bus per gli alunni delle medie. Positiva l'impressione dei cittadini sulla trasparenza degli amministratori comunali ed eccellente viene considerato il servizio idrico, anche se qualcuno desidera un distributore pubblico di acqua potabile (Es. Punto SMAT). Venti persone, cioè il 57% dei partecipanti, reputa importante chiedere all'attuale amministrazione un paese più pulito. Se dovessimo esprimere un voto al Comune di Montalenghe, in base alle risposte date, possiamo attribuirgli 64/100 (più che sufficiente). Mentre reputiamo scarso il riscontro dei cittadini a tale iniziativa e cogliamo il suggerimento formulato dal Vice-Sindaco BRONZINI che vorrebbe rivolgere ai cittadini almeno due o tre quesiti meno generici ma mirati all'attenzione della collettività. Ringraziamo gli Assessori ACQUARONE, BLANCHIETTI e MICELI, nonché il Sindaco GROSSO, che erano presenti al momento dello spoglio e chiediamo alla Conferenza dei Capigruppo, facente funzione di commissione permanente del Comune, di definire la fattibilità e l'urgenza degli interventi suggeriti da tale indagine, presentando delle proposte concrete alla Giunta Comunale. Il risultato dettagliato del questionario è stato depositato agli atti del Consiglio Comunale, assieme ai moduli compilati in origine.